Ribera
- Mostra:
Villa a Seccagrande – Appartamento vacanze al Corvo PT
Zona Corvo, 92016 Seccagrande AG, Italia- 2 Camere da letto
- 1 Bagni
- 4 Ospiti
- Case Vacanze
Villa a Seccagrande – Appartamento vacanze al Corvo P1
Zona Corvo, 92016 Seccagrande AG, Italia- 2 Camere da letto
- 1 Bagni
- 4 Ospiti
- Appartamenti
Casa vacanza Seccagrande Camemi
Seccagrande - Camemi Superiore, Ribera, AG, Italia- 2 Camere da letto
- 1 Bagni
- 6 Ospiti
- Appartamenti
Villa panoramica Borgo Bonsignore con vista mozzafiato sul mare
Borgo Bonsignore, Ribera AG, Italia- 3 Camere da letto
- 1 Bagni
- 6 Ospiti
- Ville
Affitto casa Seccagrande lungomare
Lungomare, Seccagrande, AG, Italia- 2 Camere da letto
- 1 Bagni
- 9 Ospiti
- Appartamenti
Case in affitto Seccagrande lungomare Ribera
Lungomare, Seccagrande, AG, Italia- 2 Camere da letto
- 1 Bagni
- 6 Ospiti
- Appartamenti
Casa in riva al mare Seccagrande da privato
Lungomare, 92016 Seccagrande AG, Italia- 3 Camere da letto
- 2 Bagni
- 7 Ospiti
- Case Vacanze
Casa vacanze Seccagrande Ribera 10 metri dal mare
Lungomare Cristoforo Colombo, Seccagrande, Ribera AG, Italia- 3 Camere da letto
- 1 Bagni
- 10 Ospiti
- Case Vacanze
Casa vacanze Ribera nel verde vicino mare
SP86, 92016 Ribera AG, Italia- 2 Camere da letto
- 1 Bagni
- 4 Ospiti
- Case Vacanze
Case vacanze Ribera Seccagrande
Sapevi che Ribera ormai è conosciuta in tutto il modo per la sua Arancia DOP? Beh certamente, ma non sai che potrai mangiare una pizza gustosissima, soggiornare nelle sue zone balneari come Seccagrande e il suo lungomare, Borgo Bonsignore e Piana Grande e scoprire tanto altro tanto da farti prenotare una casa vacanza per il tuo soggiorno. Continua a leggere e mi saprai dire …
[INDICE]
- Informazioni generali
- Turismo a Seccagrande e altri lidi
- Cosa mangiare a Ribera
- Cultura e svago al mare
- Clima e paesaggio
- Consigli per visitare Ribera e le sue zone balneari
Informazioni generali sulla città
Ribera, per i suoi abitanti Rivela, è un comune della provincia di Agrigento posto sulla costa occidentale della Sicilia con una popolazione di circa 18 700 abitanti. Gode di una particolare posizione geografica apprezzata da molti geologi.
Il suo territorio rigoglioso, rivestito dalla macchia mediterranea si estende su una vasta pianura collinare a 230 metri di altezza e sull’azzurro mare del Mediterraneo tra due fiumi Magazzolo e Verdura che delimitano i confini con i comuni l’uno di Sciacca e l’altro di Caltabellotta e il fiume Platani che marca il confine con il territorio del comune di Cattolica Eraclea vantando altresì una riserva naturale orientata (RNO).
Questa posizione territoriale offre al visitatore una vista sui lussureggianti aranceti della Valle del Verdura e sull’immenso campo del Verdura Golf & Spa resort di proprietà del Gruppo “The Rocco Forte Collection”.
Lo stemma del Comune, per queste peculiarità territoriali, riporta su un acceso sfondo azzurro, un monte di tre cime su cui sorge una torre aperta colpita da un sole raggiante. La torre è rappresentativa del Castello di Poggiodiana costruito nel XII secolo dai Normanni. Una frase latina “allavam-signat-alba” ne completa la storia, in cui la parola Allavam è il nome con cui il territorio di Ribera veniva chiamata anticamente, Signat significa “segna”, “segnato”, mentre Alba è l’antico nome del fiume Verdura, il tutto ad indicare che “Il fiume Verdura delimita il territorio della città di Ribera”. È proprio in onore della torre del castello di Poggiodiana la radio cittadina porta il nome di Radio Torre Ribera.
È la città natale di Francesco Crispi, per questo definita città crispina ma è nota in tutto il mondo anche come la Città delle Arance. L’arancia è la protagonista indiscussa dell’economia riberese, appartiene al gruppo delle arance bionde ombelicate e gode della denominazione di origine protetta (D.O.P.) riconosciuta in tutto il territorio europeo, grazie alla quale questo derrato viene contraddistinto per le sue caratteristiche uniche e la sua provenienza.
L’arancia di Ribera viene esportata anche all’estero con una domanda altissima che ne testimonia l’eccellenza. Ribera, inoltre, è la prima città siciliana ad aver ottenuto il riconoscimento di Città Slow, entrando a far parte della rete internazionale delle città del buon vivere per la qualità dello stile di vita basato su ritmi lenti. Anche il suo profilo costiero offre un paesaggio vario e di straordinaria bellezza. I suoi colori e il fascino dei siti balneari/turistici non fanno altro che aggiungere ulteriore suggestione alla bellezza di questo luogo. Grazie alla sua invidiatissima posizione geografica Ribera gode anche di tre splendide e differenti zone balneari: Seccagrande, Borgo Bonsignore e Piana Grande estese in ben 11 km di costa, mare cristallino e spiagge pulite con sabbia o ciottoli per soddisfare le esigenze e i piaceri di ogni turista.
Su questa community di proprietari che affittano a tariffe economiche ti sarà possibile trovare case vacanze Seccagrande che a Borgo Bonsignore e appartamenti in affitto sia a Ribera che a Piana Grande e nei pressi del Resort Verdura. Si raggiungono percorrendo la S.S. 115 che va da Trapani a Siracusa. Rappresentano una destinazione ideale per scoprire la passione rurale e genuina della Sicilia con numerose tradizionali popolari, sagre e manifestazioni tutte da scoprire.
Non perdere questa occasione, prenota una casa in affitto nella solare Ribera, Seccagrande, Borgo Bonsignore, Piana Grande e nei pressi del Resort Verdura anche tu per godere del blu del suo mare cristallino.
Turismo a Seccagrande, Borgo Bosnignore e Piana Grande
Ribera in estate è popolata da turisti che affollano le variegate spiagge delle sue tre zone balneari.
Borgo Bonsignore detto “Santu Petru“, offre lunghe, larghe, calde e luminose spiagge incontaminate del Lido Fuggitella, di Pietre cadute e della zona della Riserva naturale orientata Foce del fiume Platani (RNO) non di meno una maestosa pineta incontaminata che ogni anno attirano la curiosità di un numero discreto di vacanzieri provenienti anche dall’estero. Questa borgata, costruita nel periodo fascista per volere di Mussolini, nasce su una collinetta nelle immediate vicinanze del mare, è raggiungibile direttamente dalla S.S. 115 e dista da Ribera circa 11 km.
Chi affitta una casa vacanze Borgo Bosignore Ribera, o comunque pernotta in questa borgata, oltre a beneficiare del relax del mare potrà provare il folclore delle tradizionali serate siciliane organizzate in piazzetta dal suo comitato e il piacere di refrigeranti passeggiate tra le particolari architetture del posto.
Seccagrande, servizievole località balneare preferita dai riberesi, a circa 7 km di distanza dalla cittadina. Un piccolo paradiso per gli amanti del mare e della pesca subacquea con belle spiagge di ghiaia mista a ciottoli bianchi, bagnate da un mare particolarmente limpido e trasparente grazie ai fondali sassosi.
Oltre che su caldissimi e terapeutici ciottoli è possibile stendere il telo sull’accogliente sabbia, spesso arricchita dallo spiaggiamento dell’alga Posidonia oceanica, della piccolissima “Lingua di sabbia”. Seccagrande offre una vita estiva sia diurna che serale che notturna per la disponibilità di tanti servizi e comfort (supermercato, edicola, fruttivendoli, servizio postale, stabilimento balneare attrezzato, bar, pub, chioschi, parco giochi per bimbi, bancarelle con oggettistica varia, souvenir, giocattoli e leccornie per tutti i gusti).
Per gli amanti della movida notturna, le serate estive si animano anche di musica live sul magnifico lungomare dove è possibile fare una passeggiata ammirando il riflesso della notte sulle buie acque del mare e inalando l’inebriante aria iodata, nonché sedersi comodamente in uno dei tanti locali per refrigerarsi con buonissimo gelato artigianale e/o con ottimi cocktail e bevande. Se prenoterete una delle case in riva al mare Seccagrande da privato troverai tutto ciò davanti il tuo alloggio portando comodamente i vostri figli in giro e al mare. Di fatti questa località di mare offre dei fondali molto bassi adatti proprio a famiglie con bambini piccoli.
Piana Grande, contigua a Seccagrande, presenta una vasta e isolata spiaggia dove vengono montati in estate dei chioschi per offrire un servizio ristoro ai bagnanti, caratterizzata dalla presenza di ciottoli ai piedi di una selvaggia vegetazione mediterranea nonché dall’affascinante invasione di gabbiani. È ancora incontaminata.
Nei week-end estivi i turisti che amano anche la vita notturna possono concedersi, nei chioschi di Piana Grande lunghe e spensierate notti danzanti a due passi dal mare con musica rigorosamente a tema. Il picco massimo di gente si registra per la notte dei falò di Ferragosto, notte del 14.
Il turismo a Ribera è un settore in forte espansione.
Molto si deve all’apertura del Verdura Golf & Spa resort, di proprietà del Gruppo “The Rocco Forte Collection”, situato sul territorio di Sciacca confinante al fiume Verdura ma molto più vicino a Ribera. Struttura che ha dato un salto di qualità all’intera fascia turistica, considerando anche che da questa zona sono facilmente raggiungibili i siti di maggiore interesse turistico della Sicilia.
Le case vacanze e appartamenti in affitto di questi centri balneari presenti sul nostro sito si affacciano tutti sul mare dove è possibile ammirare romantici e suggestivi tramonti.
Scegli una delle case vacanze a Ribera economiche e direttamente dai privati sulla community dei proprietari, risparmi e trascorrerai anche tu un soggiorno indimenticabile. Per gli amanti del relax è anche possibile trovare diverse ville con piscina.
Cosa mangiare a Ribera
Chi sceglie Ribera per le sue vacanze potrà gustare tanti prodotti locali del territorio in primis l’arancia Ribera di Sicilia DOP (Riberella) la cui produzione inizia nella terza decade di novembre con la varietà Navelina e prosegue, fino ad aprile, con la varietà Brasiliano o Washington Navel. Questo derrato ha un gusto gradevolissimo, con polpa bionda. Il frutto, privo di semi, presenta bassissima acidità. Contiene vitamina A, B1, B2, vitamina C, sali minerali e zuccheri che rafforzano il sistema immunitario. Questo frutto ha anche un’azione disintossicante, digestiva, diuretica, antinfluenzale ed antitumorale.
La qualità prevalentemente è la Washington Navel che investe l’80% della superfice coltivata ad agrumeto. In cucina viene impiegata per la preparazione di dolci quali biscotti, torte, plum-cake, pasticciotti nonché per insalate di arance da servire come antipasto o contorno, primi e secondi piatti.
Molto apprezzati i mandarini Clementine e Marzuddi, i limoni, pesche, pere e albicocche.
Altro prodotto d’eccellenza della produzione riberese è la fragolina, rinomata in tutto il mondo, oggi caposaldo Slow Food. Profumatissima e di colore rosso intenso la piccola fragolina ha una stagione di raccolta breve. Matura ad aprile e viene raccolta a mano fino a giugno. Questo frutto si coltivano tra filari di aranci e peschi, dove trova condizioni climatiche e idriche ottimali. Molto apprezzato è anche l’olio extra vergine d’oliva di Ribera.
L’enogastronomia riberese si contraddistingue per le pietanze e i dolci tipici in occasioni delle festività. Il 19 marzo, per la festa di San Giuseppe si preparano la “mpignulata cu lu meli” pignolata al miele e la “pasta cu la muddica” con la mollica.
A Pasqua si preparano la “froscia” e “li cannilera”, il primo è una frittata dolce a base di ricotta e “nipitedda” mentuccia, mentre il secondo è una traccia di pane dolce con un uovo sodo al centro.
L’ 8 settembre in cui si festeggia Maria Santissima delle Grazie con una tradizionale fiera, si prepara la “cubbata”. L’ 1 e il 2 novembre, per la commemorazione dei defunti, si preparano la “frutta martorana” e i “taralli”. Per l’11 novembre, festa di San Martino, si preparano “li sfinci”. Il 13 dicembre, per la festa di Santa Lucia, si prepara “la cuccìa”. A Natale si preparano “li purciddati” o buccellati. Conosciutissima per la ineguagliabile bontà è la pizza di Ribera che gli abitanti dell’intera isola vengono a gustare tutto l’anno arrivando in massa soprattutto nel fine settimana.
Tipica delle cucine riberesi è la “pasta ncasciata” che prevede tra gli ingredienti il broccolo, e una salsiccia tipica di Ribera, condita con i semi di finocchio selvatico.
Buonissimo e freschissimo tutto l’anno è anche il pesce di cui i cuochi seguono ricette strettamente mediterranee prima di servirlo ai tavoli. Dalle aragoste al polpo, dall’orata ai calamari, dal pesce spada ai gamberetti, dal merluzzo alla ricciola, dal dentice al tonno nella maggior parte dei casi pescato direttamente dai ristoratori.
Cultura e svago al mare
Il nome di Ribera trae origine dalla parola spagnola riva (riviera) del fiume. In epoca medioevale, parecchi abitanti dell’antica città vicina di Caltabellotta iniziarono a coltivare i terreni locali, resi fertili dalla loro conformazione, dal clima e dalla presenza dei corsi d’acqua. La data di fondazione di questa città risale al 1936 quando il Principe di Paternò Luigi Guglielmo I Moncada fondò proprio per gli abitanti di Caltabellotta la cittadina con strade larghe e allineate battezzandola con il nome di Ribera, in omaggio a sua moglie, Maria Afan de Ribera.
Ribera pur essendo una città di recente edificazione, offre ai turisti che soggiornano nelle case vacanze, interessanti monumenti tra cui edifici religiosi e con impianto architettonico di natura civile e militare.
Frammenti di storia dal mare sono stati rinvenuti nella zona balneare di Seccagrande a poca distanza dalle vostre case vacanze, tutto ciò grazie a dei sommozzatori e alle perlustrazioni effettuate nei fondali antistanti. Aspetto culturale che sicuramente aumenta le attività di diving dei subacquei più curiosi. È dell’epoca tardoantica il frammento di anfora recuperata tra la posidonia di Seccagrande.
Due sono invece i frammenti di piatti ritrovati tra gli scogli, uno in ceramica rossa nord africana (Piatto con Bacco), l’altro proveniente da Caltagirone. Nel mare di Seccagrande, presso lo scoglio chiamato Pietra del Signore – proprio nel punto dove Tommaso Crispi, padre dello statista riberese Francesco, avrebbe progettato un porto ma mai realizzato – sono stati ritrovati anche due grandi ancore dell’Angelika, un veliero proveniente dalla Grecia naufragato drammaticamente a Seccagrande la notte del 6 febbraio del 1906.
Oggi le due ancore che fanno da anfitrioni, si possono ammirare all’ingresso del lungomare della stessa località turistica.
Anche il territorio dove oggi sorge la località riberese di Borgo Bonsignore è animato da tanta storia e cultura. Denominato San Pietro in passato fu uno dei feudi del Ducato di Bivona.
Grazie al lavoro costante degli agricoltori locali, il territorio subì negli anni parecchie trasformazioni. In epoca Fascista e su volere di del Duce vennero realizzati percorsi interne grazie alla realizzazione di nuove strade, nuovi canali d’irrigazione a supporto dell’agricoltura, e soprattutto la realizzazione di case coloniche che caratterizzano ancora oggi il Borgo. Annesse ad esse sorsero la scuola elementare, degli edifici amministrativi, un ambulatorio medico, l’attuale Chiesa di San Pietro e una caserma dei carabinieri. Il nuovo piccolo centro cittadino incentivò alcune famiglie di Ribera a trasferirvisi.
Nel 1940 il borgo rurale venne intitolato ad Antonino Bonsignore, capitano dei Carabinieri di Agricoltura, medaglia d’oro al valor militare, caduto in combattimento in Africa nella seconda battaglia dell’Ogaden.
Nel dopoguerra le case di Borgo Bonsignore furono quasi del tutto abbandonate per poi riessere abitate solo alla fine degli anni ’60.
Nel 2015 il Borgo, grazie alla sua peculiarità, fu scelto per una serata evento del Google Camp e allestito a festa e tanti furono gli ospiti mondiali che apprezzarono la storia di cui è intriso.
Oggi la borgata è oggetto di interventi di restauro al fine di preservarla e riportarla alle sue origini.
Durante il periodo estivo i vacanzieri che soggiornano a Ribera o nelle sue vicinissime località balneari possono trascorrere serate alternative di svago scegliendo tra quelle animate di musica live nel magnifico lungomare di Seccagrande dove è possibile fare una passeggiata ammirando il riflesso della notte sulle buie acque del mare e inalando l’inebriante aria iodata, nonché sedersi comodamente in uno dei tanti locali per refrigerarsi con buonissimo gelato artigianale e/o con ottimi cocktail e bevande.
In alternativa il turista potrà provare il folklore delle tradizionali serate siciliane nella borgata Bonsignore, organizzate in piazzetta dal suo comitato a cui far conciliare rilassanti passeggiate tra le particolari architetture del posto. È ancora per i turisti che amano la vita notturna è possibile concedersi, presso i chioschi di Piana Grande, lunghe e spensierate notti danzanti a due passi dal mare con musica rigorosamente a tema.
Prenota sulla community una delle tante case in affitto Seccagrande Ribera e Borgo Bonsignore.
Sul versante occidentale ti attende anche la spiaggia di Piana Grande che si trova nei pressi del Resort Verdura.
In questa zona della Sicilia sud-occidentale potrai trascorrere le tue giornate estive in stile slow.
Clima e paesaggio
Peculiarità del clima riberese è una piacevole temperatura mediterranea che si aggira attorno ai 26-28° C in primavera, e ai 40-42°C nelle giornate calde estive.
La città di Ribera fa parte dell’unione dei comuni della provincia di Agrigento denominata “Terre Sicane” che individuano un territorio allo stato brado dal carattere ambientale, naturalistico e di inestimabile valore archeologico. Questo paesaggio regala entusiasmanti visioni di terreni coltivati, boschi, ulivi, vitigni e aranceti che terminano nella riserva naturale Foce del fiume Platani il cui fiore all’occhiello è indubbiamente la macchia mediterranea. Sentieri di pini ed eucalipti si snodano per condurre i visitatori fino al mare.
La frescura di questa ricca vegetazione unita alla bellezza di una vera oasi marina la rendono una meta ideale sia per gli amanti del mare e della natura nella loro versione più pura e incontaminata sia per gli amanti delle lunghe passeggiate immersi nel silenzio e nella quiete tra i colori rappresentativi e gli inebrianti profumi di questo territorio.
Da non trascurare la sua costa caratterizzata da un paesaggio di rara bellezza. Infatti le tre località turistico-balneari incanteranno i visitatori con le varie tonalità del loro mare e con la variegata ricchezza vegetativa. Ci riferiamo alle lunghe spiagge di sabbia gialla, calda e luminosa terminanti nell’oasi di scenari quasi surreale in cui il corso d’acqua di un fiume bacia la distesa di mare aperto e alle spiagge di ghiaia mista a ciottoli bianchi, bagnate da un mare particolarmente limpido e trasparente grazie ai fondali sassosi.
Quasi a dare un saluto ai visitatori che soggiorneranno nelle case vacanze a Ribera, il Castello di Poggiodiana è posto su un poderoso sperone roccioso che domina la valle del fiume Verdura.
Visibile già dall’ingresso della città fu costruito nel XII secolo ed è caratterizzato dalla sua imponente Torre, i suoi “merli” (blocchi di pietra posti a protezione) e le rovine che lo circondano. Posto a circa 3 km dal centro di Ribera, attualmente può essere visitato.
Altro sito da non perdere è la necropoli dell’età del bronzo di Scirinda. Posta in contrada Anguilla offre al visitatore tombe preistoriche, in parte ancora integre e uniche nel territorio.
Pronto per il tuo soggiorno? Affitta una casa vacanze a Ribera o al mare di Seccagrande e Borgo Bonsignore, e scopri le bellezze di questo contesto siciliano poco pubblicizzato ma parecchio interessante.
Cosa fare e cosa vedere: consigli per visitare Ribera e le sue zone balneari Seccagrande, Borgo Bonsignore e Piana Grande.
Ribera ha da offrire ai possibili turisti interessati a visitare la città particolari monumenti. Meritano uno sguardo attento le architetture degli edifici sacri.
Architetture religiose.
La settecentesca Chiesa Madre la cui costruzione risale al 1751 in stile rococò, danneggiata dal terremoto del Belice (1968) e riaperta dopo il restauro nel 1999. La Chiesa dedicata a Maria SS. Immacolata. Le Chiese di San Giuseppe, di Santa Teresa e di San Giovanni Bosco (quest’ultima risalente al 1950). La Chiesa di San Pellegrino e quella del Rosario del XVIII secolo. La Chiesa del Bambin Gesù e della Beata Maria Vergine della Pietà.
Sulla base dei principi del Concilio Vaticano II nacque la Chiesa di San Nicolò di Bari, caratterizzata dalla centralità dell’aula, altare e presbiterio, e dall’assenza della navata e del deambulatorio.
Più recenti la Chiesa di San Francesco dal taglio moderno e la Chiesa di San Domenico Savio che si trova a Seccagrande. Mentre a Borgo Bonsignore, costruita da Mussolini, sorge la Chiesa di San Pietro Apostolo che si affaccia sulla piazza principale.
Architetture civili.
Tra le architetture civili vanno elencate la casa del Duca di Bivona, palazzo del XVIII secolo realizzato al tempo del Ducato dei Toledo il cui interno in gran parte è affrescato con dipinti che rappresentano tutti gli stemmi araldici della famiglia, e la casa dello statista Francesco Crispi sulla via Crispi nel cuore del centro storico, classico esempio della casa borghese ottocentesca.
Di particolare importanza, tanto da essere raffigurato nello stemma della città di Ribera, è il Castello di Poggiodiana e le rovine che lo circondano. Il monumento per eccellenza della città, fu edificato su un promontorio da Guglielmo Peralta, conte di Caltabellotta, per poi diventare di proprietà dei Conti Luna (possessori anche del Castello Luna di Sciacca). Il suo impianto militare è caratterizzato dalle torri dalla struttura circolare e più ad est, di forma quadrata.
Grazie alla sua favorevole posizione, questo castello domina le suggestive gole del Lupo, un ambiente esclusivamente naturale e incontaminato scavate dal fiume Verdura.
Colonizzazioni nel territorio riberese.
I turisti appassionati di Siti archeologici possono visitare le Necropoli Anguilla in località Scirinda contrada Anguilla, a sud dell’abitato di Ribera.
Risalenti alla media e tarda età del bronzo (XIII secolo a.C.) la necropoli contiene tombe di due tipologie, a grotticella artificiale e a camera. Uniche tombe della Sicilia occidentale per dimensione e tipologia.
La villa comunale ospita nell’ex salone dei congressi un museo etnoantropologico che raccoglie più di 4000 reperti della storia del territorio riberese. L’istituzione del museo ha permesso di recuperare, salvaguardare, conservare e rendere utilizzabili tutti gli strumenti di agricoltori e artigiani messi da parte sin dalla seconda metà degli anni sessanta che raccontano il progresso tecnologico del territorio.
Patrimonio naturale dell’area.
La stessa villa di Ribera raccoglie un patrimonio di piante secolari di vario genere oltre ad essere un polmone verde nel cuore della città.
Assolutamente da non perdere è la Riserva Naturale Foce del fiume Platani che con i terreni adiacenti, costituisce la Riserva Naturale Orientata (RNO) rappresentante un panorama naturalistico, ambientale e archeologico di inestimabile valore e ricco di fascino. Caratterizzata da tipica vegetazione, la Riserva è l’habitat ideale per la crescita di arbusti e alberi tipici della macchia mediterranea che predilige le dune sabbiose e la vicinanza del mare. Questo incantevole scorcio di natura e mare si conclude con la candida falesia di Capo Bianco che ospita i resti di un antico Teatro Greco.
Altre due foci appartengono al territorio riberese, quella del Magazzolo e del Verdura riconosciuti come siti di interesse comunitaria (SIC). Ultimamente questa parte di costa occidentale della Sicilia ospita splendidi yacht che ancorano davanti al Resort Golf Verdura di Rocco Forte dove gli appassionati di Golf possono concedersi anche un po’ di relax in uno dei campi più eleganti e raffinati della Sicilia che dedica ben 120 ettari alla pratica del Golf realizzato tra ulivi e aranceti senza strutture che ostacolano la meravigliosa vista sul mare all’interno del. Ampi spazi, silenzio e tranquillità fanno sì che i giocatori si rilassino e si immergano completamente nel gioco.
All’interno del territorio di Ribera, si possono trascorrere dei momenti rilassanti nella natura circondati da un bosco di pini ed eucalipti. L’Area attrezzata del Monte di Sara vi accoglierà con tavoli e panche ricavate dalla pietra e diversi servizi utili così da consentirvi di poter mangiare in compagnia all’aria pulita, prima di rientrare alle vostre case in affitto Seccagrande.
Quest’area si presta bene per escursioni in mountain bike e trekking con una salita di circa 4 km e una pendenza media del 6%. Gli appassionati di trekking ed escursioni possono trovare sentieri anche lungo le gole del Lupo uno splendido scenario naturalistico e archeologico nei pressi del castello di Poggiodiana e lungo il costone di calcarenite prospiciente l’area archeologica di Scirinda.
Feste e sagre in città.
A Ribera è possibile inoltre assistere a variegate tradizioni popolari e folclore. Il 6 dicembre di festeggia il santo patrono San Nicola.
La festa più sentita e partecipata dai riberesi è la Pasqua. I festeggiamenti hanno inizio con la Domenica delle Palme, dove i cittadini seguono con compostezza il rito religioso della Settimana Santa. Il giorno di Pasqua la città segue in religioso silenzio l’evento che raggiunge l’apice ne lu ‘ncontru (l’incontro), durante il quale si corre lungo il corso principale con la gioia nel cuore per lieto evento, la resurrezione di Cristo.
Altra festa molto sentita e partecipata dai riberesi è la festa di San Giuseppe. Si svolge il 19 marzo con l’allestimento un carro trainato da un asino, la “Straula“. Sul carro è costruita una torre rivestita dal pane tipico della festa e foglie di alloro, quasi a voler riproporre la Torre del Castello di Poggiodiana. Al centro della struttura è posizionata l’immagine raffigurante il santo e in precedenza il carro veniva seguito anche da una sfilata di cavalli. Il tutto è visibile dai balconi delle case vacanze in centro a Ribera.
I cittadini devoti a San Giuseppe, allestiscono degli “altari”. Stanze o magazzini allestiti di tutto punto e ricoperti da veli.
Sul tavolo centrale e ai lati dell’altare, sono disposti tanti piatti tipici dolci e salati della cucina riberese, e durante l’evento vengono offerti pasti ai turisti e ai locali che vogliono festeggiare insieme agli organizzatori.
Nel corso dell’anno due fiere cittadine coinvolgono molto i riberesi. La fera di settembre che si svolge lungo la via Guglielmo Marconi, strada ribattezzata dai locali “a strata a la fera”.
È una fiera in onore a Maria Santissima delle Grazie che si svolge i primi di settembre e dura tre giorni.
Un’altra festa molto sentita è la fera di li morti (fiera dei morti) che invece si svolge lungo la via principale della città, Corso Umberto I.
Si volge nei due giorni di novembre dedicati per tutta Italia alla commemorazione dei defunti. Durante l’evento viene allestita una enorme fiera con bancarelle che vendono di tutto, dai dolci ai giocattoli, dall’abbigliamento alle attrezzature agricole e tanto altro ancora.
Ribera durante l’anno si arricchisce anche di Sagre, feste ed eventi come Riberella Winter Food Festival, la sagra dedicata all’Arancia di Ribera DOP con varie pietanze artistiche gustosissime tutte a base di arancia. Durante queste giornate Ribera si industrierà per accarezzare i vostri palati e mantenere il suo appellativo di Città delle Arance.
Eventi estivi nelle località balneari i Ribera.
A Seccagrande nei giorni in cui soffia il vento si pratica il kitesurfing mentre nei giorni in cui il mare si presenta piatto predomina il kayaking. Molto interessanti sono le gare di pesca a traina costiera e sulla spiaggia con appassionati che arrivano da tutta la provincia. Praticata è anche la pesca subacquea.
Molto partecipata soprattutto dai giovani è il Ferragosto che a Ribera si festeggia la notte del 14 agosto, notte durante la quale centinaia di falò sono visibili sulle spiagge di Seccagrande, Borgo Bonsignore e nella più isolata spiaggia di Piana Grande. Gli stabilimenti balneari si animano a suo di musica, danze, grigliate di carne tipica con costate di maiale e la salsiccia con il finocchietto selvatico. La notte si illumina con i fuochi d’artificio visibili dagli appartamenti e case in affitto a Seccagrande Ribera, molte delle quali sono proprio fronte mare.
Molta gente si riversa anche sul lungomare di Seccagrande per vedere i fuochi di artificio che si illuminano a ritmo di musica.
A Seccagrande la stagione estiva si conclude tra il 30 agosto e il 15 settembre con una manifestazione giunta alla nona edizione, il Pizza Fest che prevede incontri, convegni, spettacoli, degustazioni. Regina dell’intero evento è naturalmente la rinomata Pizza riberese che per la sua bontà indiscussa accoglie tutto l’anno gente proveniente da varie province.
Sull’altra zona di mare riberese, Borgo Bonsignore, le serate estive vengono allietate da proiezioni cinematografiche sotto le stelle, balli di gruppo, concertini, spettacoli teatrali e cabaret organizzati nella piazza principale da un comitato villeggianti locali.
La festa di San Pietro che ricorre l’ultima settimana di agosto, porta via l’estate della borgata riberese. In onore del santo viene effettuata una processione lungo le vie principali e a conclusione una rigatonata, dove si offre pasta a tutti i partecipanti locali e i turisti.
Per la sua bellezza e la sua particolare storia questa borgata si è trovata sotto il mirino di personaggi illustri finché nel 2015 venne scelta come location ideale per organizzarvi il celeberrimo e tanto atteso evento Google Camp. Borgo Bonsignore per l’occasione ha affascinato i suoi ospiti presentandosi illuminata, colorata e accogliente come sempre.
Partendo dal pittoresco porto di Sciacca è possibile anche girare in barca la costa (proseguendo a est o a ovest) per ammirarne i punti più nascosti e incontaminati e fare incontri di delfini giocherelloni che abitano questo mare.
Si consiglia vivamente di sostare sulle spiagge al calar del sole dove il turista potrà assistere a tramonti unici coronanti momenti romantici e indimenticabili.
Non aspettare, prenota da privati una casa vacanza Seccagrande o Borgo Bonsignore o Piana Grande di Ribera.
Ti troverai nei pressi del Resort Verdura circondato da tante meraviglie marine e paesaggistiche di questo territorio poco pubblicizzato.