Sai come funziona il Green Pass Covid per viaggiare in Sicilia, in Italia e in Europa? Scoprilo subito…

Il green pass Covid è la certificazione verde per chi vuole andare in vacanza, viaggiare senza restrizioni o semplicemente spostarsi tra le regioni in fascia rossa o arancione. Potrà anche servire per visite agli anziani presso le case di riposo ma anche per partecipare a banchetti nuziali e feste a partire dal 15 giugno.

Ormai con l’estate alle porte tanti viaggiatori e vacanzieri si stanno chiedendo se e quando prenotare la propria vacanza in Sicilia o nel resto d’Italia. Il turista appare un po’ disorientato dall’avvicendarsi dei DPCM e indicazioni del Governo, zone gialle, che passano in arancione o rosso e viceversa.

Per tranquillizzare chi intende prenotare subito la propria vacanza, e dare una spinta al turismo siciliano e nazionale, è stato istituito il Passaporto Vaccinale, indicato anche come green pass Covid o certificazione verde.

Di che si tratta?

È un pass che ti consentirà di viaggiare in Italia, e fare la tua vacanza in Sicilia, introdotto dal decreto legge anti-Covid del 22 aprile 2021 art. 9. Gli spostamenti saranno consentiti in entrata e uscita dalle regioni in fascia arancione e rossa. Ciò vi consentirà di prenotare la vostra vacanza senza il rischio di doverla rimandare a causa delle restrizioni Covid.

Sarà anche possibile presenziare a banchetti di bozze e feste, ma anche a concerti con una capienza più ampia rispetto a quella consentita (massimo 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto). Per gli amanti della movida sarà possibile, anche in vacanza, andare nelle discoteche siciliane e di tutta Italia.

 

In cosa consiste il green pass covid?

È una certificazione verde nazionale che l’Italia ha definito con gli ultimi decreti legge e può essere rilasciata al cittadino che ne ha i requisiti in formato cartaceo o digitale. Siamo in attesa dell’entrata in vigore di un unico modello di certificazione verde Covid Europea.

Il green pass Covid o certificato Verde Covid, è un documento cartaceo o digitale che attesterà di essere stato vaccinato, di aver ottenuto un risultato negativo dopo un test, di aver trascorso 15 giorni dal primo vaccino, o di essere guarito dall’infezione.

 

Quali sono le condizioni per il rilascio delle certificazioni verdi Covid-19?

In base all’art. 9 del decreto-legge 22 aprile 2021 n. 52, la certificazione verde per viaggiare o spostarsi verrà rilasciata al verificarsi di una delle seguenti condizioni:

• Avvenuta vaccinazione Covid con termine del ciclo vaccinale (che attualmente sarebbe la seconda dose) effettuate nell’abito del Piano strategico nazionale;
• Somministrazione della prima dose del vaccino Covid-19 con validità dal 15° giorno successivo e termine alla data della seconda dose vaccinale;
• Guarigione dall’infezione del virus SARS-CoV-2 (comunemente detto Covid-19) con contestuale termine del periodo di isolamento prescritto;
• Risultato negativo del tampone dopo aver effettuato un test molecolare o antigenico rapido.

 

Chi si occupa del rilascio del green pass Covid?

Il sistema informativo nazionale è l’organismo preposto al rilascio e la verifica del “digital green certificate”, il certificato verde in formato digitale e non.

In caso di vaccinazione può essere richiesta dall’interessato, in formato digitale o cartaceo, alla struttura sanitaria che effettua la vaccinazione. Sarà proprio quest’ultima a rendere disponibile la certificazione verde nel fascicolo elettronico della persona interessata, ove sarà indicato il numero di dosi effettuate rispetto a quelle previste. Se la persona interessata ha effettuato la prima dose di vaccino, contestualmente potrà richiedere il rilascio della carta verde Covid che però avrà validità dal quindicesimo giorno successivo, fino alla somministrazione della seconda dose del vaccino (D.L. 18 maggio 2021, n. 65, art. 14 comma 2)

In caso di guarigione e termine del periodo di isolamento, il pass verde può essere richiesto alla struttura sanitaria presso la quale è avvenuto il ricovero della persona affetta da Covid. Per i pazienti non ricoverati in strutture sanitarie, il green pass Covid dovrà essere richiesto al medico di medicina generale (in sostanza al proprio “medico di famiglia”) o pediatri di libera scelta. Sarà rilasciato anche in questo caso nelle forme digitale o cartaceo con le modalità descritte in precedenza.

Nell’ultimo caso, dopo aver effettuato un tampone molecolare o rapido, il Certificato verde Covid avrà durata di sole 48 ore dall’esecuzione del test. Sarà cura della persona interessata farne richiesta alle strutture sanitare pubbliche o private accreditate, oppure alle farmacie autorizzate alla somministrazione dei test indicati. Il certificato sarà rilasciato anche in questo caso nelle forme digitali o cartacee.

Questa soluzione è consigliata per chi deve effettuare spostamenti per breve termine, dei viaggi di 2 giorni o un viaggio per necessità lavorative.

 

Come ottenere la certificazione verde covid-19? Green Pass per viaggiare in Sicilia

Il green pass covid europeo (EU digital COVID certificate), per viaggiare in Sicilia, in Italia o in Europa si può ottenere nelle seguenti modalità:

• accedendo al sito dedicato dgc.gov.it oppure chiama il numero verde 800.91.24.91
• dal sito del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale (per la Regione Sicilia basta cliccare qui)
• tramite l’APP Immuni (clicca e scaricala)
• l’App dei servizi pubblici IO  (clicca e scaricala) o tramite il sito ufficiale.

Oppure basta richiederlo:

• al medico di base (il tuo medico di famiglia)
• al pediatra di libera scelta
• in farmacia.

Qual è la durata del Passaporto Vaccinale Covid?

In prima battuta il decreto-legge 22 aprile 2021 ha previsto una durata del “certificato per viaggiare” di 6 mesi.
Oggi per dare maggiore serenità al turista, il D.L del 18 maggio 2021, n.65 prolunga la validità del “pass covid per viaggiare”, che avrà una durata di 9 mesi consentendovi di prenotare le vostre vacanze con serenità

 

I turisti posso usare il Green Pass per viaggiare in Sicilia, in Italia e in Europa?

Da quanto indica il D.L. del 22 aprile 2021 n. 52, i passaporti vaccinali rilasciati dagli Stati della Comunità europea che rispettano le direttive vigenti negli Stati membri, sono equivalenti al citato decreto, e quindi riconosciute ai fini dei viaggi all’interno dell’Unione Europea se conformi ai criteri definiti con circolare del Ministro della salute.
È prevista per il 1° luglio l’attivazione del Certificato Verde digitale (Digital Green Certificate) per gli spostamenti nell’Unione Europea.

Il turista potrà muoversi liberamente in Italia, e raggiungere la Sicilia e la Sardegna incluse le isole minori, indipendentemente da che si trovino in fascia gialla, arancione o rossa. Il possessore della Green Pass Europea potrà spostarsi non solo nelle nazioni dell’Unione europea, ma anche in Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein dove pare si stia attivando questo meccanismo.

Sarà disponibile in formato cartaceo o digitale e grazie ad un QR Code consentirà al turista di viaggiare rapidamente e senza controlli ma mostrando semplicemente il Codice QR e una carta d’identità.
L’ottenimento della Green Pass UE avrà una procedura simile a quella italiana, ma le linee guida emanate dall’Unione Europea lasciano facoltà alle nazioni di adottare ulteriori misure per chi andrà in vacanza.

Si consiglia, prima della partenza, di verificare se lo Stato di destinazione richiederà ulteriori documenti o tamponi da predisporre prima del viaggio o all’arrivo. È consigliabile anche accertarsi che non siano predisposti giorni di quarantena all’arrivo.

 

Conclusioni per le vostre vacanze in Sicilia.

Il Green Pass per viaggiare in Sicilia vi consentirà di prenotare le vostre vacanze in nell’isola con la massima tranquillità, non rischiando di doverle annullare o spostare. Assicuratevi di avere i requisiti per poter richiedere la carta verde per viaggiare, la bellissima Sicilia e le sue splendide spiagge, case vacanze e appartamenti vacanza, ville con piscina vi attendono!